lunedì 15 giugno 2015

Vi racconto Prato

Bonsoirrrrrr! Per tutti gli appassionati di storia, arte , antichità e quant'altro ci sono buone notizie: ho deciso che una vola a settimana ci sarà il momento storico ovvero parleremo in maniera approfondita di un borgo, un monumento, una città.... dal punto di vista storico per cercare di capire insieme come sono nati i bellissimi edifici e le cittadine della regione Toscana, per essere informati su cosa accadde nelle varie epoche e per ripercorrere insieme tutte le tappe a ritroso nel tempo in modo da sentirci tutti un po' più protagonisti della nostra terra per chi è toscano e dare la possibilità a tutti in generale di scoprire cose nuove perché ritengo che sia davvero bello rendersi conto di come mai le strade che percorriamo ogni giorno sono in un determinato modo e capire come la storia si è evoluta arrivando sino a noi e secondo me questo rappresenta un arricchimento interiore. Da brava pratese ho deciso di cominciare a parlarvi della mia città: Prato appunto. Lo so per molti di voi è semplicemente un insignificante puntino vicino a Firenze o magari qualcuno neanche l'ha mai sentita nominare però vorrei invece invitarvi a prenderla in considerazione perché sebbene abbia vissuto all'ombra di Firenze per tanto tempo ha anche lei le sue carte da giocare, è un luogo davvero bello ricco di storia e potrebbe invece essere interessante soprattutto per chi viene da fuori e desidera visitare Firenze abbinarci anche mezza giornata qui infatti dopo un tuffo nel rinascimento fiorentino potreste andare ancora più indietro e fare una capatina nel medioevo visto che a differenza di Firenze che è di stampo cinquecentesco qui a Prato è il periodo medievale a farla da padrona e siamo negli anni del 1200-1300 quindi perché no? Abbinare due realtà così vicine eppure così lontane nel tempo potrebbe essere divertente. Oggi vorrei parlarvi di uno dei motivi di vanto di Prato: il castello dell'imperatore. Esso si trova nella piazza di Santa Maria delle Carceri che è una delle piazze più importanti del centro poiché qui abbiamo riuniti due monumenti che sono il castello e la basilica di Santa Maria delle Carceri. Personalmente quello che mi colpisce guardando il castello è la sua maestosità, la sua grandezza. La sua costruzione si aggira fra gli anni 1237 e 1248 per volontà dell'imperatore Federico secondo di Svevia e fu costruito qui poiché egli riteneva che questo fosse un punto strategico per controllare la comunicazione fra nord e sud della penisola. A costruirlo fu l'architetto siciliano Riccardo da Lentini ma il castello non è mai stato finito di costruire per la morte di Federico nel 1250. Per entrare al castello si passa attraverso un portico con i colori bianco e verde che si devono a due pietre locali usate per costruire. Sopra i capitelli abbiamo due leoni che sono sull'apertura e simboleggiano il potere imperiale. All'interno abbiamo un patio e da qui si segue verso le sale della torre. Attraverso le scale si può raggiungere il camminamento e da qui...bè ragazzi che dire il paesaggio e la veduta sui monumenti pratesi parlano da soli. Bè questo era solo un piccolo assaggio della nostra Prato e domani seguiranno foto per mostrarvi il castello in modo dettagliato così da mostrarvi quello di cui vi ho parlato...per ora limitatevi a immaginarlo con la fantasia!

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