venerdì 26 giugno 2015

Angolo dei CONSIGLI: un piccolo angolo di Paradiso a Manciano

La scorsa settimana mia cognata, navigando sul web, trova un posto che le piace particolarmente, e propone a tutta la famiglia un week-end all'insegna del relax e della natura. Accettiamo volentieri e ci dirigiamo verso Manciano, in provincia di Grosseto, nel cuore delle colline Maremmane. L'Agriturismo trovato si chiama Pietriccio rosso. Al nostro arrivo veniamo accolti da Ilaria, la gentile padrona di casa che ci mostra le nostre camere. Sono spaziose, moderne e arredate in stile "Maison du Monde". La caratteristica migliore, però, è certamente l'ambiente circostante: silenzioso, caldo, accogliente, perfetto per eludere lo stress cittadino. Passeggiando per la grande tenuta circostante, sempre di proprietà dei padroni dell'agriturismo, si incontrano alcuni recinti con, all'interno, molti cavalli di ogni età, e tre simpaticissimi pony. Per gli amanti di questi animali sarebbe veramente uno spettacolo assistere alla scena a cui abbiamo potuto presenziare: un cucciolo, che non cammina ancora bene, affamato, ha cercato e infine trovato la mammella della mamma apprensiva che ne seguiva le mosse con occhi pieni di amore. Continuando la camminata abbiamo visto anche una zona recintata con degli ostacoli per cavalli. Dopo esserci informati abbiamo scoperto che i padroni allevano e addestrano cavalli da salto fra le migliori linee europee e che tengono in "stallo" anche cavalli di altre persone, che possono venire a cavalcare lì quando vogliono. Siamo anche stati molto tentati di fare la passeggiata a cavallo proposta nel ventaglio delle offerte dell'agriturismo, ma alla fine abbiamo rimandato, d'altronde non si può sempre fare tutto purtroppo.
Un'ultima menzione la merita senz'altro la fornitissima cantina della famiglia, da molto tempo produttrice di vini, che abbiamo ampiamente saccheggiato per la felicità di parenti e amici. Vengono infatti prodotte più di 300.000 bottiglie di vini in prevalenza bianchi, ma anche rossi di vario genere. Fra i bianchi ve ne sono parecchi tipici della zona, più il Sauvignon blanc, mentre fra i rossi il pi rappresentato è l'autoctono Ciliegiolo. Personalmente ho portato a casa un bianco Vermentino/Malvasia delizioso. Un'ultima, simpatica particolarità è l'etichetta, rappresentante una piccola lepre, ci hanno detto, in onore della famiglia del viticoltore che porta, infatti, il cognome Lepri.
FP A BREVE VERRANNO AGGIUNTE ANCHE ALCUNE FOTO

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